COMUNICATO STAMPA

Il Popolo della Famiglia Veneto: “Davanti alla realtà non esistono alias che tengano”

La mancata accettazione della nostra natura profonda crea l’illusione di poter plasmare la realtà che ci circonda a proprio piacimento. Mentendo a se stessi.

E’ freschissima la notizia del tizio giapponese che ha speso parte dei suoi risparmi per trasformarsi in un cane. Si tratterebbe addirittura del “sogno di una vita”, come riporta euforica la stampa.

Il coordinatore regionale del PdF Zannini afferma: “Quando siamo disposti ad accettare supinamente ogni stravaganza che va contro la realtà incontrovertibile dell’essere umano, non possiamo aspettarci altro che follia. Non serve andare in Giappone per vedere certe scene. Basta guardarsi intorno per scoprire che anche nella italica quotidianità esistono atti illogici che qualcuno cerca di spacciare per normali. Ad esempio non più di una settimana fa si è parlato di alias in una scuola di Verona, ossia la possibilità di tramutare l’identità di una persona artificialmente per figurarla del sesso opposto. Il tutto con la benedizione dei politici di sinistra e alla faccia della legge. Vi sembra logica una cosa del genere?”

Prosegue Zannini: “Non so se tutto ciò derivi da un delirio di onnipotenza, o dall’illusione che con la tecnologia si possano fare grandi cose o che questi tempi debbano essere per forza di cose un punto di rottura con le nostre passate radici. Di sicuro tutte queste manifestazioni di illogicità hanno un denominatore comune: una  grande insoddisfazione personale che non sarà mai colmabile attraverso artifizi.”

Conclude Zannini: “Come Popolo della Famiglia riteniamo essenziale che ai nostri ragazzi venga testimoniato quanto sia bello e avvincente poter essere se stessi nella vita senza la necessità cammuffarsi come a carnevale o alterando la propria identità. La famiglia, prima agenzia educativa al di sopra di ogni tipo di scuola e dello Stato, ha il dovere di sostenere i figli nel loro percorso di crescita preservandoli da sedicenti novità pericolose, bloccando ogni tentativo di introdurre elementi devianti quale attività pro-gender delle quali l’alias prima citato fa parte. La politica punti inoltre ad affrontare il tema della denatalità progettando e attuando interventi attraverso l’ottica della famiglia in modo costante e non solo a ridosso delle elezioni.”

    Massimiliano ZANNINI

                                                      Coordinatore regionale Veneto de Il Popolo della Famiglia

                Consigliere Municipalità di Mestre Carpenedo gruppo Luigi Brugnaro sindaco   

                                                     (Cell. 335-6023298 E-mail: veneto@ilpopolodellafamiglia.it)

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